Vicinanza e compassione

16 luglio 2025
di Sergio Valzania
Il teologo Johann Baptist Metz racconta che una volta il collega Jürgen Moltmann gli disse «Un Dio che non soffre non ti può assolutamente comprendere». Con queste poche e semplici parole il teologo tedesco apriva uno spiraglio attraverso il quale contemplare più da vicino il mistero della crocifissione e della morte di Gesù. Certo ciò non avvenne per placare l’ira del Padre offeso: il desiderio spasmodico di vicinanza e condivisione con l’umanità può essere una utile traccia di meditazione.