La responsabilità
di raccontare

 La responsabilità  di raccontare  QUO-163
16 luglio 2025
Sono importanti le ricostruzioni come quella compiuta da Pietro Polito in Preferirei di no (Edizioni di Storia e Letteratura, 2025). Sono importanti perché dimostrano il decisivo intreccio prodottosi nella storia attorno a temi cruciali per la vita delle società umane. Al di là delle posizioni politiche e dei mondi di riferimento, tante persone si sono ritrovate assieme nel tentativo di edificare una realtà migliore, fondata sulla pace e sul rifiuto totale di ogni forma di violenza, istituzionale e non. La Storia, si sa, la fanno e la scrivono i vincitori; e una Storia così costruita adora i cavalieri solitari senza macchia e senza paura che procedono facendo tabula rasa attorno a loro. Una ricostruzione della Storia comoda e facile per chi la scrive e per chi la legge. La realtà, invece, è ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati