Il cardinale

Nella mattina del 13 luglio scorso il cardinale Rolandas Makrickas ha iniziato il suo servizio pastorale come arciprete della basilica papale di Santa Maria Maggiore.
Sul sagrato del tempio liberiano al rito d’accoglienza è seguita all’interno la presentazione della lettera apostolica con la quale Leone XIV ha affidato l’incarico al porporato lituano, finora arciprete coadiutore.
Dunque nella Cappella Paolina, dove è custodita la venerata immagine della Salus Populi Romani, l’arciprete ha fatto la professione di fede e il giuramento di fedeltà; infine, ha presieduto la messa alla presenza di numerosi fedeli.
Creato cardinale nel concistoro del 7 dicembre 2024 Makrickas succede a Stanisław Ryłko, porporato polacco che il 4 luglio scorso ha compiuto 80 anni, concludendo così il servizio di arciprete che svolgeva dal 2016. A conclusione degli anni di lavoro svolto all’interno della basilica, domenica 29 giugno Ryłko aveva presieduto la celebrazione eucaristica di ringraziamento al Signore. Al termine aveva ricevuto in dono dal suo successore una riproduzione dell’icona della Vergine protettrice della città di Roma.
Nella circostanza Makrickas aveva ricordato l’impegno profuso dal predecessore al servizio dalla Santa Sede: la collaborazione con san Giovanni Paolo II, che lo volle nella sezione polacca della Segreteria di Stato e all’allora Pontificio Consiglio per i Laici; con Benedetto XVI, che lo creò cardinale nel 2007; con Francesco, che nel dicembre 2016 lo nominò arciprete di Santa Maria Maggiore, e con Leone XIV che lo ha ringraziato per il servizio svolto.
Infine nella serata di oggi, mercoledì 16 luglio, la Cappella musicale liberiana si esibirà in un concerto celebrativo in occasione del 480° anniversario della fondazione. Diretta dal maestro Ildebrando Mura, l’ensemble vocale omaggerà Giovanni Pierluigi da Palestrina e Alessandro Scarlatti: i due compositori, dei quali ricorrono rispettivamente il 500° anniversario della nascita e il 300° anniversario della morte, guidarono la Cappella musicale della basilica nella seconda metà del XIV secolo e all’inizio del XVI.