Inizio della missione
del nunzio apostolico
in Slovenia

12 luglio 2025

L’arcivescovo Luigi Bianco, arrivato il 20 giugno scorso a Ljubljana presso l’Aeroporto internazionale Jože Pučnik, è stato accolto dai presuli Andrej Saje, vescovo di Novo Mesto e presidente della Conferenza episcopale, Stanislav Zore, dei frati minori, arcivescovo di Ljubljana, Alojzij Cvikl, gesuita, arcivescovo di Maribor e Franc Šuštar, vescovo ausiliare di Ljubljana, nonché dalla signora Aleksandra Ledinek, funzionario del Protocollo del ministero degli Affari esteri ed europei.

La mattina del 23 giugno, presso la sede del ministero degli Affari esteri ed europei, il nunzio apostolico ha consegnato le copie delle lettere credenziali a Sua Eccellenza la signora Nataša Prah, capo del Protocollo diplomatico, con la quale ha avuto successivamente un colloquio. Nella stessa giornata, il rappresentante pontificio è stato ricevuto al Palazzo presidenziale per la presentazione delle lettere credenziali a Sua Eccellenza la signora Nataša Pirc Musar, presidente della Repubblica di Slovenia. Durante il cordiale colloquio, la presidente della Repubblica ha richiamato alcuni temi di attualità e di interesse condiviso, esprimendo altresì profonda gratitudine per le visite rese al compianto Papa Francesco. Da parte sua, il nunzio apostolico ha trasmesso il saluto e gli auguri di pace e prosperità di Sua Santità Papa Leone XIV al popolo sloveno, rinnovando la disponibilità della Santa Sede a proseguire una fruttuosa collaborazione per il bene comune.

La sera del 23 giugno, in occasione della Festa nazionale slovena, il rappresentante pontificio ha partecipato alla Santa messa celebrata nella cattedrale di Ljubljana, presieduta dal presidente della Conferenza episcopale e concelebrata dai vescovi del Paese. Erano presenti le Autorità civili, membri del Corpo diplomatico, sacerdoti, religiosi e numerosi fedeli. All’inizio della celebrazione è stata data lettura della Lettera commendatizia del cardinale segretario di Stato. Al termine, il nunzio ha rivolto un saluto alla comunità ecclesiale, trasmettendo la Benedizione apostolica del Santo Padre.