Pubblicate le “Tracce per la fase attuativa del Sinodo”
per accompagnare la riflessione fino all’Assemblea ecclesiale 2028

Uno scambio concreto
di doni tra le Chiese
e nella Chiesa

 Uno scambio concreto di doni tra le Chiese e nella Chiesa   QUO-155
07 luglio 2025

La Segreteria Generale del Sinodo ha diffuso oggi, lunedì 7 luglio, le “Tracce per la fase attuativa del Sinodo” (2025-2028). Il documento, predisposto con il parere favorevole del Consiglio Ordinario e approvato da Leone XIV, ha un duplice scopo: offrire alle Chiese locali di tutto il mondo un quadro di riferimento condiviso che renda più agevole camminare insieme; e al contempo promuovere il dialogo che condurrà la Chiesa tutta all’Assemblea ecclesiale di ottobre 2028. Il testo è strutturato secondo il seguente schema: descrizione della fase attuativa e dei suoi obiettivi; compiti e responsabilità di chi vi partecipa; utilizzo del Documento finale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, approvato ad ottobre 2024 e, infine, analisi del metodo e degli strumenti della fase attuativa. Di seguito, pubblichiamo l’introduzione alle “Tracce” scritta dal cardinale segretario generale Mario Grech.

Stiamo vivendo un tempo di grande intensità spirituale. La morte di Papa Francesco ci ha toccato tutti profondamente e ancora preghiamo il Signore di accoglierlo nella sua pace e concedergli la ricompensa per il suo servizio alla Chiesa. Al tempo stesso, rendiamo grazie a Dio per l’elezione del Santo Padre Leone XIV, che sin da subito ci ha spronato a proseguire nel nostro impegno nel cammino sinodale, ricordandoci che siamo «una Chiesa missionaria, una Chiesa che costruisce i ponti, il dialogo, sempre aperta ad accogliere, come questa piazza, con le braccia aperte tutti, tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità, della nostra presenza, del dialogo e dell’amore»¹ .

Si tratta della medesima convinzione che anima nel più profondo il Documento finale (DF) della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, “Per una Chiesa sinodale. Comunione, partecipazione, missione”, che è stato approvato al termine della Seconda Sessione dell’Assemblea sinodale, il 26 ottobre 2024. La forma sinodale della Chiesa è al servizio della sua missione e qualunque cambiamento nella vita della Chiesa ha lo scopo di renderla più capace di annunciare il Regno di Dio e testimoniare il Vangelo del Signore agli uomini e alle donne del nostro tempo. È questa la chiave per interpretare fedelmente il DF e soprattutto per metterlo in pratica. Viviamo in un mondo che si avvita in una spirale di violenza e di guerra senza fine, che fa sempre più fatica a costruire occasioni di incontro e di dialogo, in vista del bene comune e della pace. Più che mai esso ha bisogno di una Chiesa che sappia essere «in Cristo come il sacramento, cioè segno e strumento dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» (Lumen gentium, n. 1; cfr. DF, n. 56). Nella varietà dei contesti di questo mondo, il Sinodo «costituisce un atto di ulteriore recezione del Concilio, ne prolunga l’ispirazione e ne rilancia per il mondo di oggi la forza profetica» (DF, n. 5).

È l’urgenza di questa missione a spingerci nel cammino di attuazione del Sinodo, che è un compito di cui tutti i battezzati sono corresponsabili. Molte Chiese locali, in tutte le parti del mondo, lo stanno percorrendo con entusiasmo. Desideriamo ringraziarle e invitarle a continuare con generosità il loro cammino: stanno portando avanti un impegno prezioso per la Chiesa intera. Questo testo può offrire loro un orizzonte con cui confrontarsi e soprattutto le invita a condividere le loro iniziative contribuendo al discernimento ecclesiale più ampio. Altre Chiese si stanno ancora interrogando su come intraprendere la fase attuativa o sono ai primi passi. Le incoraggiamo ad avanzare con coraggio, affrontando le resistenze e le difficoltà, pratiche o di merito, con libertà e parresia: anche loro hanno un contributo prezioso da offrire e sarebbe una perdita per la Chiesa tutta se la loro voce rimanesse silente.

La Segreteria Generale del Sinodo resta a disposizione delle une e delle altre, per ascoltarle, accompagnarle, sostenere il loro sforzo e soprattutto contribuire ad animare il dialogo e lo scambio di doni tra le Chiese, a vantaggio della Chiesa intera e della sua unità. È questo il modo con cui intendiamo svolgere il compito di accompagnamento della fase attuativa del Sinodo affidatoci da Papa Francesco lo scorso 11 marzo e che Papa Leone XIV ha confermato lo scorso 26 giugno, in occasione del suo primo incontro con il XVI Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo, incoraggiandoci a proseguire. L’intenzione è assicurare che si proceda avendo a cuore l’unità della Chiesa «armonizzando la recezione nei diversi contesti ecclesiali»² , senza nulla togliere alla responsabilità di ciascuna Chiesa locale. Ponendosi «in sintonia con le indicazioni del Documento finale, l’obiettivo è rendere concreta la prospettiva dello scambio di doni tra le Chiese e nella Chiesa tutta (cfr. DF, nn. 120-121)»³ .

Le Tracce qui proposte si collocano nella prospettiva di questo servizio. Le indirizziamo a tutto il Popolo di Dio, che del cammino sinodale è il soggetto, e in particolare ai Vescovi ed Eparchi, ai membri delle équipe sinodali e a tutti coloro che a vario titolo sono impegnati nella fase dell’attuazione, con l’obiettivo di far sentire loro il nostro sostegno e proseguire nel dialogo che ha contraddistinto l’intero processo sinodale. Il loro contenuto si radica infatti negli stimoli pervenuti dalle Chiese lungo gli scorsi mesi e sui frutti delle esperienze che esse hanno condiviso. Sulla base dei contributi e delle domande che riceverà dalle Chiese e da quanto apparirà utile, la Segreteria offrirà ulteriori stimoli e strumenti per accompagnare e sostenere lo sforzo comune, nella speranza di collaborare a rendere ancora più feconda la fase attuativa del Sinodo.

Affidiamo all’intercessione di Maria, Regina degli Apostoli e Madre della Chiesa, e dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, di cui oggi celebriamo la solennità, questo ulteriore passo del cammino sinodale su cui come Popolo di Dio stiamo procedendo insieme.

Vaticano, 29 giugno 2025
Solennità dei SS. Apostoli Pietro e Paolo

Mario Card. Grech
Segretario Generale

 

¹ Leone XIV, Primo saluto e benedizione, 8 maggio 2025

² Lettera sul processo di accompagnamento della fase attuativa del Sinodo, 15 marzo 2025,
<https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2025/03/15/0186/00366.html#it>

³ Ibid.