A colloquio con Gianandrea Noseda sull’oratorio «Elias» di Felix Mendelssohn

Il profeta, il coro
e la violenza degli idoli

 Il profeta, il coro  e la violenza degli idoli   QUO-151
02 luglio 2025
di Marco Di Battista Nel mondo dei video, anche un oratorio diventa più attraente per il pubblico se messo in scena. È la scommessa riuscita del Teatro dell’Opera di Zurigo, che ha rappresentato l’Elias di Felix Mendelssohn con la regia di Andreas Homoki e la direzione musicale di Gianandrea Noseda. Il direttore milanese ci spiega quali possono essere le difficoltà per l’orchestra tra una versione tradizionale e una scenica. «L’unica cosa è che bisogna rispettare alcuni tempi che in versione da oratorio potresti fare o leggermente più veloci o leggermente più lenti. Questo non cambia una concezione generale del pezzo: sono piccoli aggiustamenti che vengono fatti semplicemente per questioni di palcoscenico. Non cambia tanto perché alla fine ci sono queste masse corali che vengono ...

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