Verranno pubblicate lunedì 7 luglio

Approvate le Tracce
per la fase attuativa
del Sinodo dei vescovi

 Approvate le Tracce  per la fase attuativa  del Sinodo dei vescovi   QUO-150
01 luglio 2025

Uno strumento per «accompagnare l’ultima fase del processo sinodale»; un testo «a servizio del dialogo tra le Chiese locali e la Segreteria generale del Sinodo» e per «promuovere lo scambio di esperienze tra le Chiese»: sono le Tracce per la fase attuativa del Sinodo approvate dalla Segreteria stessa dell’assise durante il XVI Consiglio ordinario, svoltosi il 26 e 27 giugno scorsi. Lo rende noto un comunicato del medesimo organismo, specificando che i testi saranno disponibili sul sito web della Segreteria generale (www.synod.va) lunedì prossimo, 7 luglio.

Suddivise in quattro capitoli, le Tracce offrono in primo luogo «una chiave interpretativa della fase attuativa del processo sinodale»; quindi si soffermano sui soggetti a cui sono indirizzate, ovvero il vescovo diocesano e le équipe sinodali. Poi, nel terzo capitolo, forniscono alcuni criteri affinché la fase attuativa a livello locale sia in armonia con quella della Chiesa tutta. Infine il testo si chiude affrontando la questione del metodo e degli strumenti.

La nota precisa, inoltre, che la fase attuativa del processo sinodale — pur avendo come punto di riferimento il Documento finale della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, svoltasi ad ottobre 2024 —, tuttavia può trovare nelle Tracce «una serie di indicazioni, in risposta a domande pervenute in questi mesi alla Segreteria generale del Sinodo, che ha il compito di accompagnare e sostenere questo cammino, e promuovere lo scambio di doni tra le Chiese locali», secondo un «principio di dialogo circolare».

Durante l’incontro, si sono tenuti anche alcuni aggiornamenti sul Giubileo delle équipe sinodali e organismi di partecipazione (in programma dal 24 al 26 ottobre); il lavoro dei Gruppi di studio istituiti da Papa Francesco e su alcune attività in atto presso le Chiese locali.

Riguardo al primo punto, «è stato deciso di prolungare fino al 31 luglio 2025 la data delle iscrizioni» pervenute finora dai cinque continenti, mentre è in corso di elaborazione il programma ufficiale dell’appuntamento, scandito da «momenti formativi e di scambio tra le varie realtà sinodali».

In relazione alle Chiese locali, «è stato notato il grande dinamismo presente in molte diocesi, in tutte le parti del mondo, che hanno già intrapreso il cammino di attuazione con entusiasmo e creatività». «La formazione alla sinodalità dei fedeli, e in particolare degli operatori pastorali — sottolinea ancora la nota —, è certamente uno degli elementi che più stanno segnando questi ultimi mesi. Sono sorte infatti numerose scuole di sinodalità attraverso le quali le Chiese locali stanno educando all’ascolto, al discernimento comunitario ed ecclesiale, alla corresponsabilità».

Infine, i membri del Consiglio sono stati informati sul lavoro dei Gruppi di studio istituiti da Papa Francesco all’indomani della prima Sessione della XVI Assemblea generale. In seguito alla morte di Jorge Mario Bergoglio e all’elezione di Leone XIV, il lavoro di tali Gruppi è stato rallentato. Pertanto, di comune accordo con il Pontefice, «è stato deciso di prolungare la data di consegna dei rapporti finali al 31 dicembre 2025». Al contempo, nell’ottica della «trasparenza», ai Gruppi è stato chiesto di presentare alla Segreteria generale un breve rapporto entro la fine di giugno 2025. Tali rapporti saranno prontamente pubblicati sul sito della Segreteria generale man mano che giungeranno.

L’incontro del XVI Consiglio ordinario — che il 26 giugno era stato aperto dal Segretario generale del Sinodo, il cardinale Mario Grech, ed era poi proseguito con un momento di dialogo con Leone XIV —, si è concluso nel tardo pomeriggio di venerdì 27. Vi hanno preso parte «in presenza e online, alcuni consultori della stessa Segreteria». Assente, invece, Sua Beatitudine Youssef Absi, Patriarca di Antiochia dei Greco-Melkiti, che «sta accompagnando insieme agli altri capi delle Chiese cristiane i fedeli cristiani afflitti dopo il recente attentato in una Chiesa a Damasco».

Il prossimo incontro del Consiglio ordinario si svolgerà a ottobre, nel pomeriggio di domenica 26 e nell’intera giornata di lunedì 27.