Il racconto del sabato

Due colpi di pistola

 Due colpi di pistola  QUO-137
14 giugno 2025
di Marco Beck Una stanza spaziosa, immersa in una fitta oscurità e invasa da un silenzio che nessun rumore esterno potrebbe scalfire. Porta blindata con tripla serratura. Finestre con doppi vetri a prova di proiettile ermeticamente chiuse e sbarrate da tapparelle metalliche senza interstizi fra le stecche. Pareti e soffitto insonorizzati con un materiale isolante ancor più impenetrabile del sughero che rivestiva la leggendaria camera di Marcel Proust. Da un imponente letto a due piazze si leva, a intervalli regolari, un sibilo lievissimo. D’un tratto, con quel suono quasi impercettibile comincia a intrecciarsi un mormorio altrettanto sommesso e intermittente. Si direbbe che due interlocutori invisibili stiano dando vita a un dialogo da loro soli udibile, confinato in uno spazio segreto, come sigillato in una dimensione ...

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