Il viaggio a Cuba
del Segretario per i Rapporti
con gli Stati
e le Organizzazioni Internazionali

Il 3 giugno scorso, S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, accompagnato da Mons. Francisco Javier Díaz Tenza, Officiale della Segreteria di Stato, si è recato a Cuba, su invito delle autorità del Paese, per commemorare il 90º anniversario dello stabilimento dei rapporti diplomatici.

Arrivato all’Aeroporto Internazionale José Martí dell’Avana, l’Ecc.mo Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali è stato accolto da S.E. Mons. Antoine Camilleri, Nunzio Apostolico, dall’Em.mo Sig. Cardinale Juan de la Caridad García Rodríguez, Arcivescovo dell’Avana, da S.E. Mons. Arturo González Amador, Vescovo di Santa Clara e Presidente della Conferenza Episcopale, da Mons. Matjaž Roter, Segretario della Nunziatura Apostolica, dal Viceministro degli Affari Esteri, l’Ecc.mo Sig. Elio Eduardo Rodríguez Perdomo e dalla Sig.ra Caridad Diego Bello, Capo della Oficina de Atención a los Asuntos Religiosos del Comité Central del Partido.

Il 4 giugno a L’Avana, l’Arcivescovo Gallagher ha incontrato i Vescovi della Conferenza Episcopale, riuniti nella Casa Sacerdotale della Capitale.

Durante la mattinata dello stesso giorno, l’Ecc.mo Segretario ha avuto un incontro con il Ministro degli Affari Esteri, l’Ecc.mo Sig. Bruno Rodríguez Parrilla. Nel corso dei cordiali colloqui, che sono stati preceduti dall’atto protocollare dell’emissione di un francobollo commemorativo, si è parlato del 90º anniversario dei rapporti diplomatici, ricordando come essi siano caratterizzati dal rispetto reciproco e dalla regolare comunicazione tra la Santa Sede e Cuba. Si è, poi, sottolineata l’importanza dei valori cristiani per la costruzione della società cubana, della quale sono state illustrate alcune attuali caratteristiche. Al termine dell’incontro, il Ministro degli Affari Esteri ha offerto un pranzo in onore dell’Ecc.mo Ospite.

Nel pomeriggio, Mons. Gallagher ha celebrato la Santa Messa per il Santo Padre Leone XIV nella cattedrale della Capitale, con la comunità locale e la presenza dei membri del corpo diplomatico. Ad essa è seguito un ricevimento nel Chiostro del Centro P. Félix Varela.

Nella mattina del 5 giugno, S.E. Mons. Gallagher ha inaugurato la mostra artistica “A un latido de distancia, Arte cubano en el Vaticano” insieme al Ministro della Cultura, l’Ecc.mo Sig. Alpidio Alonso, e al Viceministro degli Affari Esteri.

La sera, nel Palacio de la Revolución, ha avuto luogo l’incontro dell’Ecc.mo Mons. Gallagher con l’Ecc.mo Presidente della Repubblica, il Sig. Miguel Díaz-Canel. Durante la conversazione è stato enfatizzato il rilievo della ricorrenza e si sono ricordate le visite dei pontifici all’Isola, nonché quelle dei dirigenti cubani in Vaticano. Sono state affrontate anche tematiche di comune interesse circa l’attualità cubana e si è rinnovato l’impegno a collaborare in favore del bene comune del popolo cubano. Il Presidente ha chiesto anche Mons. Gallagher di portare i suoi saluti al Santo Padre.

Alla conclusione del colloquio, l’Ecc.mo Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, ha pronunciato un discorso in cui sono stati rilevati alcuni aspetti importanti della diplomazia della Santa Sede. Di seguito, il Ministro degli Affari Esteri ha proposto una riflessione, riferendo in particolare gli eventi storici che hanno permesso la visita di Mons. Gallagher a Cuba.

Venerdì 6 giugno, l’Arcivescovo Gallagher ha visitato la casa per donne anziane “San Francisco de Paula”, centenaria istituzione gestita dalla Chiesa che accoglie e si prende cura di più di cento persone. Nella mattinata si è anche svolto un incontro con sacerdoti, religiosi, religiose e laici che svolgono attività caritative a Cuba. Esso è stato occasione per un dialogo aperto in cui sono stati condivisi progetti e sfide, come anche le esperienze vissute dagli operatori al servizio dei più vulnerabili. L’incontro si è concluso con un momento conviviale al quale hanno preso parte i membri della Conferenza Episcopale. La sera dello stesso 6 giugno, S.E. Mons. Gallagher si è recato all’Aeroporto Internazionale dell’Avana per far rientro a Roma.