Lo YouTopic Fest e la voce dei giovani di Rondine

Artigiani di pace
grazie alla relazione

 Artigiani di pace grazie alla relazione  QUO-131
07 giugno 2025
di Andrea De Angelis Ricucire le ferite del mondo, nutrire la speranza, costruire un presente e un futuro dove cessino le armi. Questa convinzione è il motore che da 28 anni muove l’agire delle studentesse e degli studenti di Rondine Cittadella della Pace, da quelli del penultimo anno del Liceo ai neolaureati, provenienti da decine di Paesi diversi, molti dei quali in guerra tra loro. Le loro storie sono raccontate allo YouTopic Fest 2025, in corso nel borgo alle porte di Arezzo fino a domenica 8 giugno. Smascherare l’inganno dell’odio, del pregiudizio e della violenza che moltiplica violenza e azzera l’umanità. Riscoprire il volto della persona che si cela in ogni “nemico” e insieme a lei sognare e costruire la pace come cosa viva, terrena e a volte terrorizzante, non idea o ideale, ma condizione scomoda, dura, faticosa e ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati