Dalla Rete

a cura di Fabio Bolzetta

Le Ville Pontificie di Castel Gandolfo
si aprono al pubblico anche con un sito web

Dopo l’introduzione di un profilo ufficiale sulla piattaforma social Instagram, le Ville Pontificie aprono le porte al pubblico anche con un sito web. È stato inaugurato all’indirizzo www.villepontificie.va il portale istituzionale che presenta il Palazzo Apostolico e i suoi giardini di Castel Gandolfo. «Uno strumento — spiega Andrea Tamburelli, direttore delle Ville Pontificie, in un messaggio di presentazione online — che ha, per obiettivo, quello di offrire una maggiore informazione su una realtà che affonda le sue radici nella storia e attraversa epoche differenti». Non una semplice residenza «ma un unicum perché dal 27 maggio 1604 è stata dichiarata patrimonio inalienabile della Santa Sede e incorporata definitivamente, con decreto concistoriale, nel dominio temporale della Chiesa. Per questo le vicende delle Ville sono legate strettamente a quelle dei Successori di Pietro, tanto che esse sono al loro servizio». Il sito, pubblicato in quattro lingue, ripercorre il patrimonio artistico, storico e di fede delle Ville Pontificie scelte come residenza “estiva” per la prima volta da Papa Urbano VIII nel maggio del 1626 e dove si è recato in visita anche Papa Leone XIV il 29 maggio scorso. Una dettagliata galleria di immagini arricchisce il portale web mentre gli utenti online, attraverso le informazioni sull’apertura pubblicate sul sito, potranno preparare la loro visita al Palazzo Apostolico e al giardino segreto di Castel Gandolfo.