Iniziato
lo scambio di prigionieri
tra Russia e Ucraina

Kyiv, 24. «Stiamo riportando a casa la nostra gente»: con queste parole il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha confermato la prima tappa del più ampio scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina dall’inizio della guerra. Annunciato dal presidente Usa, Donald Trump, con un post sul social network Truth, confermato poco dopo da Kyiv e Mosca, l’accordo — raggiunto la scorsa settimana a Istanbul — ha portato ieri al rilascio di 390 persone per ciascuna parte: 270 militari e 120 civili. Questa mattina Mosca e Kyiv hanno confermato il rilascio di altri 307 militari per parte. Ieri Zelensky aveva anticipato che lo scambio sarebbe proseguito nel fine settimana nell’ambito di un’intesa più ampia denominata “mille-per-mille”, che prevede complessivamente il ritorno a casa di duemila prigionieri, mille per ciascun ...