Il cardinale Matteo Maria Zuppi a tu per tu con il cantautore Luciano Ligabue

Sperare in un «noi» mettendo in circolo l’amore

 Sperare in un «noi» mettendo in circolo l’amore   QUO-113
16 maggio 2025
di Lorenzo Fazzini E alla fine il cardinale citò il rocker. «Ci conviene mettere in circolo l’amore». L’auditorium del Salone di Torino è fitto come un uovo. L’aria, elettrica. Ma Luciano Ligabue (che divide gli italiani in due, o lui o con Vasco Rossi, in tema di musica d’oggi) e Matteo Maria Zuppi, cardinale di Bologna, paiono non accorgersi. Perché il loro dialogo, andato in scena questa mattina col titolo Le storie, la Storia. Dall’io al noi e che ha fatto incontrare per la prima volta uno degli uomini di Chiesa più conosciuti in Italia e uno dei cantautori più acclamati del Belpaese, è sembrato un a tu per tu quasi intimo, quasi a mettere davanti all’altro le proprie paure, le proprie speranze, i luoghi dell’amore (compresi gli gnocchi di nonna Barbarina, lato Ligabue). ...

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