Ciad: emergenza umanitaria per un milione e mezzo

16 maggio 2025
Le Nazioni Unite hanno rilanciato l’allarme umanitario in Ciad, uno dei Paesi più poveri del mondo, dove ci sono attualmente circa un milione e mezzo di rifugiati, di cui quasi 800.000 arrivati dal vicino Sudan da quando è scoppiato il sanguinoso conflitto due anni fa. «Mentre il Ciad — ha spiegato in una nota Farhan Haq, viceportavoce del segretario generale dell’Onu — continua a mostrare una notevole solidarietà nei confronti dei rifugiati, il mondo non può lasciarlo solo ad affrontare questo fardello».
L’Unhcr, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, ha chiesto con «urgenza» alla comunità internazionale di aiutare il Ciad dal punto di vista umanitario. Finora, ha indicato l’agenzia, è stato finanziato solo il 20 per cento dei 409 milioni di dollari richiesti ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati