In scena

Solo con il Captorix

© ivan nocera per teatro di napoli
13 maggio 2025
«Nel bianco di una stanza, nel vuoto cercato e trovato, il 46enne Florent-Claude Labrouste vive la sua notte polare con il Captorix, immaginario antidepressivo che non cura né trasforma ma interpreta la vita, aiuta a raggirare l’inevitabile infelicità» scrive Anna Teresa Damiano parlando del primo adattamento teatrale del romanzo Serotonina di Michel Houellebecq, il più celebrato e criticato scrittore francese contemporaneo. Lo spettacolo, andato in scena per la prima volta al Teatro Mercadante di Napoli il 30 aprile scorso, porta la firma di Patrick Guinand. A interpretare il protagonista, Andrea Renzi, chiamato a dare voce e spessore a un testo che è «puro Houellebecq, una sorta di autofiction» come conferma Guinand. «Considerato un provocatore, in realtà non cerca ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati