Un ricordo da Piana di Gioia Tauro

Con noi tra gli invisibili

 Con noi tra gli invisibili  QUO-098
29 aprile 2025
di Bartolo Mercuri Grazie Papa Francesco per la vicinanza verso di me e verso gli ultimi della terra della Piana di Gioia Tauro. Nel tempo della pandemia, un giorno mi vedo arrivare all’associazione Il Cenacolo un pulmino carico di alimenti per i poveri; dentro c’era proprio lui, il cardinale Konrad Krajewski, l’elemosiniere di Papa Francesco. Un uomo straordinario, voleva essere chiamato “don”, senza fronzoli o appellativi gerarchici. Mi dice: «Bartolo sono don Corrado, mi manda Papa Francesco». La cosa che mi ha però letteralmente toccato è stato quando, una volta aperto lo sportello posteriore del pulmino, si è messo a scaricare i viveri. Poi c’è stata la visita alla tendopoli di san Ferdinando, ai container e nelle campagne, dove i ragazzi africani erano allocati nei ghetti. Il cardinale ha ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati