Dalla rete

 Dalla rete  QUO-074
01 aprile 2025

a cura di Fabio Bolzetta

L’Archivio storico diocesano di Acireale è sul web


Una piattaforma digitale per la conservazione e la fruizione dei documenti conservati nell’Archivio storico diocesano di Acireale. È online il sito https://archiviostoricoacireale.it nato dal progetto Cultura e patrimonio storico protetti dall’innovazione digitale: l’identità culturale si rinnova, presentato il 28 marzo 2025. I registri sacramentali, i censimenti storici, i documenti amministrativi e gli inventari dei fondi dell’archivio possono essere sfogliati online. Registri utili a ricostruire la storia economica e sociale del territorio. Fra le risorse disponibili figurano anche le Giuliane, documenti che descrivono i beni ecclesiastici e la loro gestione. Un patrimonio storico che parte dalla fine del xv secolo sino agli anni trenta del Novecento e ora maggiormente consultabile grazie al digitale e preservando così i documenti originali. «Uno scrigno — viene definito sul sito web — che custodisce la storia del territorio e rende accessibili le fonti documentarie per comprendere le radici culturali e identitarie del territorio». Il progetto, che mira a coinvolgere anche giovani professionisti, è stato promosso dalla Fondazione Città del fanciullo Acireale Ets e finanziato dall’Unione europea attraverso il Next Generation Eu – Pnrr transizione digitale organismi culturali e creativi. «La digitalizzazione non è solo una necessità, ma una missione per trasmettere la nostra memoria storica alle generazioni future» ha sottolineato monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.