Messaggio del Pontefice alla diocesi di Rieti

Testimoni di speranza
per un mondo più fraterno

 Testimoni di speranza  per un mondo  più fraterno  QUO-073
31 marzo 2025

Un incoraggiamento «ad essere ogni giorno testimoni di speranza nei diversi ambienti ecclesiali ed esistenziali in cui vivete, per contribuire all’edificazione di un mondo più fraterno e solidale» è contenuto nel messaggio inviato da Papa Francesco nel pomeriggio di sabato 29 marzo ai 1.700 fedeli della diocesi di Rieti che hanno compiuto il pellegrinaggio giubilare a Roma guidato dal vescovo Vito Piccinonna. Ecco il testo pontificio.

Cari fratelli e sorelle della Diocesi di Rieti,

con gioia saluto il vostro Vescovo, S. E. Mons. Vito Piccinonna e con Lui ciascuno di voi: sacerdoti, diaconi, persone consacrate, coloro che hanno responsabilità civili, fedeli tutti e specialmente quanti, ammalati e anziani, offrono preghiere e sofferenze per il bene della Chiesa.

Auspico che la visita alle tombe degli Apostoli e il passaggio alla Porta Santa rafforzino la vostra fede e vi aiutino a comprendere e accogliere sempre più l’amore di Dio, sorgente e motivo della vera gioia. Soprattutto alle persone più deboli e bisognose siamo chiamati a testimoniare questo amore che, come fiamma viva, dona forza al cammino della vita.

Con questi sentimenti, vi incoraggio ad essere ogni giorno testimoni di speranza nei diversi ambienti ecclesiali ed esistenziali in cui vivete, per contribuire all’edificazione di un mondo più fraterno e solidale e, mentre vi chiedo di continuare a pregare per me, invoco su tutti voi la materna protezione della Vergine Maria e di Santa Barbara, e di cuore imparto la Benedizione Apostolica, che estendo all’intera Comunità diocesana reatina.

Dal Vaticano, 29 marzo 2025

FRANCESCO