Sicurezza minata da un attentato al convoglio presidenziale

La Somalia stretta
nella morsa
della violenza jihadista

Emergency vehicles gather at the scene of an explosion near the Presidential Palace, also known as ...
21 marzo 2025
di Giada Aquilino L’Unione africana lo ha definito «vile», l’Unione europea «atroce». È l’attentato che martedì scorso a Mogadiscio ha preso di mira il convoglio del presidente della Somalia, Hassan Sheikh Mohamud. Una bomba è esplosa poco dopo il passaggio del corteo presidenziale: Mohamud è rimasto illeso ma 4 persone sono rimaste uccise e un hotel è stato distrutto. A rivendicare l’azione è stato il gruppo terroristico al-Shabaab, contro cui l’esercito proprio in queste settimane sta avviando una grande offensiva nello Stato centro-meridionale di Hirshabelle, dove il presidente era diretto al momento dell’attentato. Affiliati ad al-Qaeda, con un passato legato all’Unione delle corti islamiche che nei primi anni Duemila combatteva il potere dei Signori della guerra per ...

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