Minimalia

Manet e la lavanderia

 Manet e la lavanderia  QUO-063
18 marzo 2025
Non ebbe certo vita facile Édouard Manet quando cercò di imporsi nel mondo dell’arte. Non mancarono, infatti, i detrattori, anche di illustre rango. Appena fece il suo ingresso nel Salon des Refusés (era il 1863) Napoleone iii vide il dipinto Colazione sull’erba e non ebbe esitazione nel definirlo «un’offesa al decoro». La consorte Eugenia — raccontano i cronisti dell’epoca — non degnò il quadro nemmeno di uno sguardo. Quando un’altra tela, Olympia, venne esposta nel 1865, sempre al Salon des Refusés, suscitò subito scandalo. A quel tempo non poteva essere altrimenti, a motivo delle esibite nudità del soggetto e la sua espressione sospesa in una dimensione tra il sensuale e il provocante. Dapprima fu deciso di togliere il quadro, poi si addivenne a un compromesso: la tela fu ...

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