Per il Pontefice ricoverato al “Gemelli” preghiera, riposo e un po’ di lavoro

Lievi miglioramenti
per Papa Francesco

People pray in front of the statue of John Paul II at the entrance to the Gemelli Hospital, where ...
18 marzo 2025

La situazione clinica di Papa Francesco, ricoverato da oltre trenta giorni al Policlinico “Gemelli” di Roma, è stazionaria con lievi miglioramenti grazie alla terapia respiratoria e motoria. Lo ha fatto sapere la Sala stampa della Santa Sede nella serata di ieri, lunedì 17 marzo, aggiornando sulle condizioni di salute del Pontefice.

Come previsto, non è stato pubblicato un bollettino medico. Nelle informazioni fornite ai giornalisti, la Sala stampa ha comunque spiegato che il vescovo di Roma utilizza meno l’ossigenazione ad alti flussi con le cannule nasali e in alcuni momenti può fare a meno dell’ossigenoterapia. Di notte usa la ventilazione meccanica non invasiva.

Riguardo alla fotografia diffusa dalla stessa Sala stampa due giorni fa, il 16 marzo — la prima del Pontefice dall’inizio del suo ricovero ospedaliero, avvenuto il 14 febbraio — il gonfiore della mano che si notava nello scatto era dovuto alla minore mobilità, ma già ieri era migliorato.

Sempre ieri, la giornata del Pontefice è trascorsa in linea con quella precedente: preghiera, riposo e un po’ di lavoro.

Il prossimo bollettino medico è previsto per domani, mercoledì 19 marzo. In serata, la Sala stampa della Santa Sede fornirà alcune informazioni generali ai giornalisti.

Intanto, prosegue incessante in tutto il mondo la preghiera per la salute di Francesco. Come avviene quotidianamente dal 24 febbraio, anche oggi, alle 19.30 in piazza San Pietro, si terrà il rosario, che sarà animato dalla Penitenzieria apostolica. A guidare la preghiera mariana, durante la quale verranno meditati i misteri del Dolore, sarà il cardinale Angelo De Donatis, penitenziere maggiore.