
15 marzo 2025
Nell’est della Repubblica Democratica del Congo — dove da anni è in corso un sanguinoso e feroce conflitto tra i militari governativi e i miliziani del movimento 23 marzo (M23) — è in costante aumento l’impiego di bambini-soldato, una tra le più gravi e odiose violazioni dei diritti dei minori e del diritto internazionale umanitario.
Solo tra gennaio e febbraio scorsi — documenta un dettagliato rapporto dell’organizzazione umanitaria Save the children, che ha raccolto testimonianze suo posto — sono stati reclutati ben 400 bambini: alcuni avevano solo 14 anni, mentre altri sono stati prelevati dalle scuole o sottratti ai genitori delle famiglie più povere, esponendoli così a un rischio immediato di violenza e abusi.
I bambini vengono reclutati perché poco costosi e più facili da ...
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