L’arcivescovo Henryk Mieczysław Jagodziński è giunto a Maseru il 2 ottobre scorso, accolto dall’arcivescovo Gerard Tlali Lerotholi.
La mattina seguente, il rappresentante pontificio ha consegnato la copia delle lettere credenziali al signor Lejone Mpotjoana, ministro degli Affari esteri e delle Relazioni internazionali.
Il giorno successivo, il 4 ottobre, il nunzio apostolico ha avuto un cordiale colloquio con i vescovi di Lesotho. Oltre all’arcivescovo di Maseru, erano presenti i monsignori Joseph Mopeli Sephamola e Augustinus Tumaole Bane, vescovo di Qacha’s Nek il primo e vescovo di Leribe e presidente della Conferenza episcopale (Lcbc) il secondo.
La mattina del 10 ottobre, il rappresentante pontificio e il segretario di nunziatura, monsignor Dario Paviša, sono stati accompagnati al ministero degli Affari esteri e delle Relazioni internazionali dall’ufficiale del Protocollo, signor Neo Bulane. Al ministero, il nunzio apostolico è stato ricevuto a colloquio dal ministro degli Esteri, dal segretario principale del ministero degli Affari esteri, signor Thabang Lekhela, dal vice-segretario principale del ministero, signora Limpho Masilo-Motsamai, dal capo di Protocollo, Tanki Mothae, e dall’ex capo del Protocollo, signor Phakiso Ralepoma. Durante i colloqui è stata espressa soddisfazione per le ottime relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e il Regno del Lesotho, nonché sottolineato l’importante ruolo della Chiesa cattolica nel Paese, in particolare nel settore dell’istruzione e della sanità.
Successivamente, il nunzio apostolico dopo essere giunto al Palazzo Reale, ha presentato le lettere credenziali al re Letsie iii. La cerimonia è stata seguita da un incontro privato con Sua Maestà e il ministro degli Esteri lesothiano, durante il quale il re ha ringraziato il Santo Padre per il lavoro che svolge e ha ricordato lo storico ruolo della Chiesa cattolica nel Paese.
Infine, prima di far ritorno a Pretoria, il nunzio apostolico si è recato nella State House, dove il primo ministro, il signor Samuel Ntsokoane Matekane, ha ribadito il grande impegno sociale della Chiesa cattolica in Lesotho.