
I «bambini massacrati», le tante, «troppe vittime innocenti» dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente sono stati ricordati con dolore da Papa Francesco al termine dell’Angelus di ieri, domenica 27 ottobre. Ne è scaturito un rinnovato appello alla pace e al rispetto della sacralità della vita umana, nonché del diritto internazionale umanitario, anche in riferimento alla Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, al via oggi a Ginevra.
Affacciatosi a mezzogiorno dalla finestra dello Studio privato del Palazzo apostolico vaticano, il Pontefice ha introdotto la recita della preghiera mariana con i fedeli presenti in piazza San Pietro e con quanti lo seguivano attraverso i media commentando il Vangelo domenicale (Mc 10, 46-52), incentrato sull’incontro tra Gesù e il mendicante cieco Bartimeo.