Perdonare per ricominciare
25 ottobre 2024
L’alzataccia di buon mattino per andare a scuola, la testa del papà totalmente immersa nella sua frenetica attività di commerciante, le mille faccende della mamma sbrigate con un occhio alla pentola per preparare il pranzo e l’altro ai compiti dei propri bambini. La vita quotidiana di Jean Paul Habimana e i suoi sei fratelli trascorreva tranquilla, a Nyamasheke. Talmente tranquilla che il villaggio nell’ovest del Rwanda era considerato un’oasi di pace. Nella casa degli Habimana le ore dedicate alla preghiera non mancavano mai: ogni sera, prima di cena, si recitava il rosario, tutti insieme. E sempre tutti insieme, non c’era domenica che non andassero a messa. Anche nel villaggio, la domenica, era festa: non solo religiosa ma anche sociale, per questo ci si vestiva bene. Pure i bambini. Un idillio quasi perfetto che di ...
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