Contro le logiche degli interessi personali

Il partito non è un fine,
è un mezzo

 Il partito  non è un fine, è un mezzo  QUO-241
23 ottobre 2024
Il forzato ritiro dall’attività politica e i lunghi anni di esilio non interruppero la riflessione di Sturzo sul partito politico, che al contrario si arricchì, sia alla luce dell’analisi dei sistemi totalitari, sia in forza della conoscenza diretta delle democrazie anglosassoni maturata durante il soggiorno a Londra e negli Stati Uniti. Gli anni trascorsi all’estero confermarono sostanzialmente la convinzione di Sturzo circa la centralità dell’elemento partitico nell’ambito delle democrazie contemporanee, ma accentuarono anche in lui la consapevolezza che il partito era e doveva rimanere un semplice «strumento di lavoro», un canale a disposizione della società per dare forma alla vita politica nello Stato: «Il partito» — aveva scritto Sturzo già alla vigilia delle drammatiche ...

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