La Moldova sceglie
la strada dell’Ue

Chisinău, 21. Un risultato in bilico fino all’ultimo, che sottolinea le spaccature interne al Paese ma dal quale emerge l’esistenza di una forte volontà europeista. Il referendum per inserire nella Costituzione della Moldova l’0biettivo dell’adesione all’Unione europea — fortemente voluto dalla presidente Maia Sandu — si conclude con la vittoria del sì. Il referendum di ieri nel Paese dell’Europa orientale è stato deciso da una manciata di voti, con un esito che ha sollevato polemiche reciproche tra filo-europeisti e filo russi: a scrutinio completato, il 50,17 per cento dei cittadini moldavi ha votato per inserire l’adesione all’Ue come obiettivo in Costituzione. Un voto contrassegnato, secondo la presidente europeista Sandu, da interferenze esterne e un attacco alla democrazia «senza precedenti». Ma ...