Una scuola
che non è una scuola

Ci sono esperienze che hanno la capacità di irradiare i loro effetti benefici nel tempo e nello spazio. Una di queste è sicuramente la scuola Penny Wirton, nata nel 2008 da un’intuizione di Eraldo Affinati e Anna Luce Lenzi con lo scopo di insegnare gratuitamente la lingua italiana ai migranti e favorire la loro inclusione sociale. Una “scuola-non scuola”, come amano definirla Affinati e Lenzi, dal momento che vi vengono sovvertiti molti dei principi su cui si basa la scuola tradizionale: l’attività di docenza è affidata a volontari di ogni età, da studenti universitari a pensionati; la didattica è personalizzata per venire incontro alle esigenze del singolo discente; i giudizi sono banditi, dal momento che l’errore non è condannato, ma considerato come un momento importante nel processo di ...