Cibo e medicine anziché armi

Sudanese women from community kitchens, run by local volunteers, prepare meals for people who are ...
16 ottobre 2024

«Nella guerra emerge il lato peggiore dell’uomo: egoismo, violenza e menzogna. Rifiutiamo la logica delle armi, tramutando le ingenti spese militari in investimenti per combattere la fame, la mancanza di cure sanitarie e di istruzione!». Lo scrive Papa Francesco con un post sull’account Pontifex di x rilanciando l’hashtag #GiornataMondialeAlimentazione. Nel giorno voluto dalla Fao per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema sempre tristemente attuale della fame, il Pontefice ha anche inviato un messaggio al direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, Qu Dongyu, che è stato letto dall’osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, l’Ifad e il Pam, monsignor Fernando Chica Arellano, durante il World Food Forum, in corso a Roma, dal 14 al 18 ottobre. Nel messaggio il Vescovo di Roma denuncia come quello al cibo sia «un diritto minato e non applicato in modo equo, con tutte le dannose conseguenze che ne derivano». Ecco allora l’appello ai «responsabili politici ed economici a livello internazionale» affinché ascoltino «le richieste di coloro che si trovano alla base della catena alimentare, come i piccoli agricoltori e i gruppi sociali intermedi, come le famiglie, che sono direttamente coinvolti nell’alimentazione delle persone».

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