Nei luoghi che nell’Urbe raffigurano l’evangelista

Luca, il “caro medico” che continua a parlarci di pace

 Luca, il “caro medico” che continua a parlarci di pace  QUO-232
12 ottobre 2024
«Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete»: gli occhi di cui parla Gesù sono quelli dei discepoli. Occhi beati che lo videro parlare, operare, attraversare le strade della Palestina beneficando e risanando. Lo videro “nella carne”. Luca, che riporta la frase nel suo Vangelo, non fu tra loro in quei giorni, ma a loro si rivolse, anni dopo, per redigere il proprio «resoconto ordinato» degli «avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi». Guardò e ascoltò quei suoi amici «testimoni oculari», tra i quali la Madre del Signore. Visse con loro. E scrisse. La Chiesa lo festeggia il 18 ottobre. La più antica immagine certa dell’amico e compagno di viaggio di Paolo si trova sulla via Ostiense, nella catacomba di Commodilla. L’affresco di ambito bizantino, ...

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