12 ottobre 2024
Washington, 12. Il consiglio di amministrazione del Fondo monetario internazionale (Fmi) ha tagliato le soprattasse, gli interessi eccessivi applicati ai Paesi debitori che hanno preso prestiti dall’organizzazione con sede a Washington oltre le loro possibilità finanziarie. Per gli analisti economici si tratta di una decisione senza precedenti.
«Le misure approvate ridurranno i costi di finanziamento dell’Fmi per i membri del 36%, pari a circa 1,1 miliardi di euro all’anno», ha dichiarato il direttore generale del Fondo monetario, Kristalina Georgieva.
A beneficiarne sarà, soprattutto, l’Argentina, principale debitore dell’Fmi. Nel 2017, l’allora presidente, Mauricio Macri, aveva contratto con il Fondo monetario un debito per 48,41 miliardi di euro.
La decisione dell’Fmi avvantaggia molto il governo di ...
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