11 ottobre 2024
Oslo, 11. «Onorare tutti i sopravvissuti che, nonostante le sofferenze fisiche e i ricordi dolorosi, hanno scelto di utilizzare la loro costosa esperienza per coltivare la speranza e l’impegno per la pace». Con questa motivazione è stato assegnato, oggi ad Oslo, il premio Nobel per la Pace all’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo che raggruppa quanti riuscirono a salvarsi dai bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. La testimonianza di queste persone — che con un termine giapponese vengono definite Hibakusha — sono state utili «a descrivere l’indescrivibile, a pensare l’impensabile e in qualche modo comprendere la pena e la sofferenza causata dalle armi atomiche» ha fatto sapere il comitato norvegese dei Nobel.
La decisione di assegnare questo importante riconoscimento a Nihon Hidankyo ...
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