Farsi storia della propria vita

Arte è saper declinare contenuti che fanno pensare in una forma che risulti accessibile a tutti, che accompagni per mano il lettore, e magari faccia anche sorridere. Questo è l’esercizio su cui ha mostrato una perizia indiscutibile Marco Presta nel suo Verso l’abisso fischiettando (Torino, Einaudi, 2024, pagine 200, euro 17.50). La storia narra di Enrico, che è arrivato alla bella età di 133 anni e non si decide a morire. E questa straordinaria longevità, invece che curiosità e apprezzamento, scatena una campagna di odio, tra un misto di invidia e paura, che sfocia addirittura in manifestazioni violente davanti alla sua abitazione, e perfino tentativi di eliminarlo. Complotti che non minano più di tanto la serafica solitudine del lucidissimo vecchietto, che piuttosto si immerge in un ...