Quel ciuffo sfuggito dal cappuccio

 Quel ciuffo sfuggito dal cappuccio  QUO-228
08 ottobre 2024
Una ciocca di capelli che sfiora la guancia, appena percepibile anche vista da vicino, impossibile da vedere a molti metri di distanza, da chi guardava gli affreschi da terra. Un dettaglio che ingentilisce il profilo di un giovane frate, attento e concentrato nel guardare la scena che si sta svolgendo intorno a lui. Pochi centimetri di dipinto che documentano la cura con cui chi lavorava sul ponteggio nel xiv secolo ha compiuto la sua opera, illustrare la vita di san Francesco, attento a eseguire nel modo migliore possibile il suo compito, cesellando un particolare che i fedeli che affollavano la chiesa non avrebbero mai visto. È uno dei regali inaspettati dell’iniziativa «A tu per tu con Giotto», un ciclo di visite in anteprima al cantiere di restauro della Cappella Bardi, nella basilica di Santa Croce a Firenze. Chi ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati