Timori crescenti dopo i recenti attacchi a Bamako

L’instabilità minaccia
l’intera regione del Sahel

Internally displaced people from Khartoum gather at their shelter in an IDP camp within the Sudan ...
05 ottobre 2024
Gli avvenimenti degli ultimi giorni nel Sahel corroborano i timori che la regione possa finire sempre più dentro una spirale di violenza dalle conseguenze difficili da circoscrivere. Le giunte militari al potere dopo il colpi di Stato avvenuti tra il 2021 e il 2023 in Mali, Burkina Faso e Niger, nonostante gli sforzi profusi non sembrano in grado di arginare le violenze jihadiste che dilagano nei tre Paesi. Più a est, il Sudan è in preda a una sanguinosa guerra civile che rende instabile e incendiario l’intera fascia africana che si estende dalle coste dell’Atlantico al Mar Rosso. I recenti attentati nella capitale del Mali, Bamako, da parte del Gruppo di sostegno all’Islam e ai musulmani (Jnim), sono avvenuti il 18 settembre, il giorno dopo l’annuncio da parte delle giunte della Confederazione degli Stati del Sahel ...

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