04 ottobre 2024
Il futuro della Moldova, dal punto di vista geopolitico ma non solo, passa per le elezioni presidenziali in programma il 20 ottobre. La presidente europeista, Maia Sandu, ha infatti deciso di giocarsi il tutto per tutto: al voto per la sua conferma è stato associato un referendum per inserire in Costituzione l’adesione all’Ue come un obiettivo del Paese.
La guerra alle porte di casa, nella vicina Ucraina, ha impresso nella Moldova un’accelerazione nel percorso di integrazione europea. Da sempre sensibile alle tensioni tra Russia e Europa — come attestato dalla “spina nel fianco” della presenza militare russa nella regione separatista della Transnistria o dalla delicata gestione dell’autonomia della Gagauzia — la Moldova ha reagito al conflitto ucraino con convinzione nella scelta di campo. Una scelta fortemente voluta dalla ...
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