Massimiliano Cirillo, 8 anni di carcere, oggi lavora per la cooperativa piemontese “Panaté”

L’ex recluso che dirige
il panificio dei detenuti
di Cuneo

 L’ex recluso che dirige il panificio  dei detenuti di Cuneo  QUO-201
06 settembre 2024
La storia di Massimiliano è una storia di speranza e di riscatto, in linea con la funzione che – secondo la Costituzione italiana, articolo 27 – dovrebbe avere il carcere: riabilitativa e rieducativa, non punitiva o regressiva. È una storia che ha inizio quando Massimiliano, che è originario della provincia di Napoli e oggi ha 42 anni, viene condannato a una detenzione di 8 e inizia a scontare la sua pena nella casa circondariale del Cerialdo, a Cuneo. Qui, nel 2019, è stato aperto un piccolo panificio che oggi fa capo alla cooperativa sociale “Panaté Glievitati”: un progetto che ha avuto talmente successo da essere replicato anche nella casa di reclusione di Fossano nel 2022 e che nel febbraio scorso ha aggiunto alla sua “famiglia” un punto vendita “esterno”, in quel di Magliano Alpi, dove lavorano ...

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