29 luglio 2024
«A che cosa serve la logica in un mondo che ha perduto la testa? In mezzo a tanti pazzi il sano di mente appare sempre come uno sciocco». È forse a partire da questa frustrante e drammatica verità — espressa un secolo fa dallo scrittore polacco Israel Joshua Singer — che dovremmo analizzare tante ingiustizie del nostro tempo, troppo spesso originate dalla follia umana.
Il primo agosto di quest’anno ci sveglieremo nella consapevolezza di aver esaurito le risorse rinnovabili che il pianeta poteva assicurarci per l’intero 2024. Nessuno di noi però inizierà un digiuno di cinque mesi per dare all’ecosistema il tempo di rigenerarsi; piuttosto continueremo nel nostro dissennato sovrasfruttamento delle risorse naturali, e nel nostro iperconsumo, generando danni irreparabili alla natura e alla ...
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