Una risposta integrata
ai bisogni della città

«Il volto amorevole di questa Casa si rivela già dall’ingresso, quando le persone bussano alla nostra porta»: ne è convinto don Paolo Selmi, presidente della Casa della Carità “Angelo Abriani” di Milano. La struttura di via Brambilla, nata nel 2004 dalla felice intuizione del suo ispiratore, il cardinale Carlo Maria Martini, con l’intento di dare una risposta integrata a molti bisogni di salute della città, lo scorso anno ha accolto e aiutato 11.597 persone: bambini, anziani, famiglie, migranti e rifugiati, senza dimora con problemi di salute mentale, disabili, donne e uomini di ogni età, paese e religione. Ciò è stato possibile grazie a 156 lavoratrici e lavoratori, 129 volontarie e volontari e con il contributo di 19.185 donatrici e donatori. Secondo i dati del bilancio di ...