Il presidente di Antigone, Patrizio Gonnella, commenta gli ultimi dati raccolti dall’associazione

Le carceri in Italia scoppiano, sovraffollamento
a livelli di guardia

 Le carceri in Italia scoppiano, sovraffollamento a livelli di guardia  QUO-167
24 luglio 2024
«In cella siamo in tre, e tra il muro e la torre dei letti a castello non ci si muove. Dalla finestra entra poca luce perché, oltre alle sbarre, è schermata, figurarsi se passa l’aria. L’acqua corrente manca per molte ore al giorno e le cimici ci fanno compagnia. Di notte la porta blindata viene chiusa e in queste estati sempre più torride la cella diventa un forno. Chiusi qui dentro fino a 23 ore al giorno c’è da impazzire». È il racconto che gli osservatori dell’associazione Antigone si trovano ad ascoltare nel corso delle visite di questi ultimi giorni nelle carceri italiane che «stanno scoppiando» con «condizioni igienico-sanitarie al limite della decenza», denuncia il presidente Patrizio Gonnella. «Al momento i detenuti in Italia sono 14.000 in più ...

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