Il lento declino
dell'idea di Italia

Sta nel sottotitolo — “Dal vertice del mondo al Novecento”, ovvero da un destino luminoso culminato nel Rinascimento a una lenta decadenza protrattasi fino al secolo scorso — la chiave di lettura di Narrare l’Italia, l’ultimo saggio di Luigi Zoja, psicanalista che da tempo ha allargato i suoi interessi intersecando la psicologia con l’antropologia, la sociologia e la storiografia. In quest’opera decisamente ambiziosa l’intreccio è multistrato e policentrico allo stesso tempo, perché la lettura avanza scavallando frequentemente le epoche e proponendo di continuo punti da cui riavviare la riflessione. E tutto per dire in fondo che «l’onore acquisito dall’Italia con Rinascimento e Umanesimo è un valore in sé, così alto, disinteressato e poco imperialista, da assegnare al paese un immenso credito. Esso ...