È una fase «difficile» sia per l’intera area sia per i singoli Paesi della zona, come evidenzia l’ambasciatrice Mariam Yassin Hagi Yussuf

Crocevia di culture e realtà di crisi su cui si ripercuotono guerre e tensioni regionali

 Crocevia di culture e realtà di crisi su cui si ripercuotono guerre e tensioni regionali  QUO-146
28 giugno 2024
È l’estremità più orientale dell’Africa. Propaggine continentale, a sud del Mar Rosso, protesa tra il Golfo di Aden e l’oceano Indiano, di fronte al Mare Arabico. E allo stesso tempo spazio indefinito, dalle profondità variabili, che si moltiplicano e confondono via via che ci si allontana dalla costa. Parliamo del Corno d’Africa. Cominciando da una citazione, dell’enciclopedia Britannica: «Estensione più a est del continente, regione dove si trovano i Paesi di Gibuti, Eritrea, Etiopia e Somalia, le cui culture si sono intrecciate nel corso di una lunga storia». E però, si legge ancora, ci sono altre definizioni. «Alcune escludono in parte o tutti i Paesi di Gibuti, Eritrea ed Etiopia; altre invece includono non solo questi Stati ma anche parti o l’insieme di Kenya, Sudan, Sud ...

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