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Migranti: fermato per omicidio un superstite della tragedia nello Ionio Ancora orrore sul naufragio avvenuto nel Mar Ionio la scorsa settimana. La polizia di Reggio Calabria ha eseguito un decreto di fermo per uno dei migranti superstiti, sbarcato al porto di Roccella Ionica il 17 giugno. L’uomo è ritenuto dagli inquirenti gravemente indiziato di omicidio: mentre la barca a vela era già alla deriva, il migrante avrebbe sfogato la sua violenza su una ragazza irachena di 16 anni, fino a provocarne la morte per soffocamento. La madre della giovane, sopravvissuta alla tragedia, secondo la stampa italiana ha inoltre denunciato lo stupro della figlia. Incremento degli incendi in Amazzonia Lo Stato brasiliano di Amazonas, il più vasto dell’Amazzonia, ha registrato 196 incendi nei primi 24 giorni di giugno, con ...