Perdersi o divagare:
niente di più umano

 Perdersi o divagare: niente di più umano  QUO-124
03 giugno 2024
«Perdono, perdono... noi ci siamo persi! Lì c’è una quercia, era grande questa notte ed ora è piccina (…) noi ora siamo a Frittole, ora, lasciamo perdere questo Frittole, da questa città di Frittole, andando via da Frittole, uscendo, si arriva a un’altra città… che è?». Non ci resta che piangere è uno di quei film che, come spesso capita con le pellicole dai tratti ameni, consegna al pubblico frasi iconiche da poter utilizzare nei più disparati scenari del quotidiano. Mario (Massimo Troisi) e Saverio (Roberto Benigni) si sono persi e lo comunicano al malcapitato abitante di Frittole quasi come un’ammissione di colpa, una loro responsabilità. Il perdersi/divagare è quella che si potrebbe definire a tutti gli effetti una categoria propriamente e ...

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