Le credenziali
Nella mattina di oggi, venerdì 31 maggio, Papa Francesco ha ricevuto in udienza Sua Eccellenza il Signor Luis Pablo María Beltramino, nuovo ambasciatore della Repubblica Argentina, in occasione della presentazione delle lettere con cui viene accreditato presso la Santa Sede.
Il rappresentante diplomatico è nato il 30 gennaio 1961. È sposato e ha tre figli. Avvocato, si è laureato nella Facoltà di Diritto e Scienze Politiche della Pontificia Università Cattolica Argentina, a Buenos Aires. È entrato nel servizio diplomatico nel 1991 e ha ricoperto i seguenti incarichi: segretario privato del cancelliere Guido di Tella, Gabinetto del ministero per gli Affari esteri - Mae (1991-1993); Sezione Politica, ambasciata negli Stati Uniti d’America (1993-1998); segretario privato del cancelliere Adalberto Rodríguez Giavarini, Gabinetto del Mae e del Culto (1999-2001); Gabinetto della Segreteria di Stato degli Affari esteri (2002); consolato generale e centro di promozione a New York (2002-2008); Gabinetto della Segreteria di Stato della coordinazione e cooperazione internazionale (2008-2010); segreteria esecutiva del xx Vertice Iberoamericano (2010); capo di Cancelleria, ambasciata nei Paesi Bassi (2010-2016); delegato supplente per la rappresentanza dell’Argentina presso l’Organizzazione internazionale per la proibizione delle armi chimiche (Opaq), rappresentante diplomatico presso il consiglio di amministrazione della Corte permanente di arbitrato (Cpa) e presso il Consiglio dei rappresentanti diplomatici della Conferenza di Diritto internazionale privato (Cdip) a L’Aia (2011-2016); direttore esecutivo e governatore dell’Argentina presso il Fondo comune per i prodotti di base (Fcpb), Amsterdam (2011-2013); direttore della Comunità Europa, Mae (2016-2018); direttore di Europa, Mae (2018); sotto-segretario degli Affari esteri (2019); ambasciatore nel Vietnam (2020-2024).
A Sua Eccellenza il Signor Luis Pablo María Beltramino, nuovo ambasciatore della Repubblica Argentina presso la Santa Sede, nel momento in cui si accinge a ricoprire il suo alto incarico, giungano le felicitazioni del nostro giornale.