22 maggio 2024
Washington , 22. Decine di migliaia di migranti detenuti in zone remote dell’Africa e poi abbandonati nel deserto da personale di fatto addestrato con finanziamenti dell’Unione europea. È l’accusa che emerge da un’inchiesta condotta da «The Washington Post» insieme al gruppo giornalistico indipendente Lighthouse Reports e altri media, che chiama in causa Bruxelles per operazioni sottotraccia avviate da anni per gestire il flusso dei migranti diretti verso il Mediterraneo.
Secondo l’inchiesta, durata un anno e intitolata Desert dumps, l’Ue avrebbe inviato fondi utilizzati poi per addestrare personale coinvolto in abusi dei diritti umani. Si parla di migranti spinti nelle zone più inospitali del Nord Africa, abbandonati nel deserto e lasciati senza cibo né acqua, in alcuni casi sequestrati, sottoposti a ...
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