Un rapporto dell’Onu denuncia: il sovraffollamento agevola la diffusione delle malattie

Aumentano le morti
nelle carceri congolesi

 Aumentano le morti nelle carceri congolesi  QUO-096
27 aprile 2024
Nei primi tre mesi del 2024 la situazione delle carceri nella Repubblica Democratica del Congo (Rdc) è peggiorata. La denuncia è arrivata da Patrice Vahard, direttore del Joint Human Rights Office delle Nazioni Unite con delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi. Secondo il funzionario, dall’inizio del 2024 almeno 104 detenuti sono morti in Rdc, un dato in notevole aumento se confrontato con i numeri del 2023, durante il quale si ebbero 222 detenuti morti nell’arco dei dodici mesi. I morti di questi mesi, secondo Vahard, sarebbero dovuti principalmente alla diffusione di malattie come la tubercolosi nelle carceri sovraffollate del paese. Le morti sarebbero concentrate principalmente nelle regioni orientali del Nord Kivu e della Tanganyika e nella regione occidentale di Kwilu. La gestione della popolazione carceraria ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati