19 aprile 2024
Il 18 aprile del 2015 oltre mille persone tra donne, bambini e uomini persero la vita nel tentativo di raggiungere le coste italiane quando il peschereccio di nazionalità eritrea sul quale erano a bordo affondò a circa 100 chilometri a nord dalla costa libica e a 200 a sud dall’isola di Lampedusa. Il tragico evento rimane, ad oggi, la più grande strage di migranti mai avvenuta nel Mediterraneo.
Nell’anniversario della tragedia l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, ha invitato a ricordare nella preghiera le vittime e tutti i naufraghi del Mediterraneo, definito da Papa Francesco “il più grande cimitero d’Europa”.
«Basta con gli stratagemmi internazionali, con i respingimenti, basta con le leggi omicide. L’inferno per questi nostri fratelli è diventato questo “mare salato” per ...
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