Sullo sfondo resta aperta la questione delle risorse contese nella regione dei Grandi Laghi

Tra Unione europea
e Rwanda un accordo controverso
sulle materie prime

 Tra Unione europea e Rwanda un accordo controverso sulle materie prime  QUO-059
11 marzo 2024
Un accordo fra l’Unione europea e il governo del Rwanda «per favorire lo sviluppo di catene di valore durature e resilienti per le materie prime critiche» cioè i minerali strategici per l’attuazione della “economia verde”. Questo protocollo d’intesa, firmato a febbraio, segna un cambio di linea nei rapporti tra l’Ue e Rwanda visto che, nel 2012, Bruxelles aveva deciso di sospendere i finanziamenti per nuovi progetti di sviluppo nel Paese africano in attesa di un chiarimento circa l’implicazione di Kigali nel conflitto che imperversava nell’est congolese. Un rapporto dell’Onu di quell’anno denunciava il sostegno del governo di Paul Kagame al gruppo ribelle M23 che, ancora oggi, è autore di omicidi e soprusi nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Cosa ha provocato il cambio di atteggiamento? ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati