29 febbraio 2024
Il suo itinerario artistico si è sempre ispirato alla riservatezza e al nascondimento. Ha operato in clima come sospeso, dove il buio della discrezione ha prevalso sulle luci della ribalta. In conformità a questo profilo, la mostra, a Palazzo Merualana a Roma, intitolata La magia del silenzio (fino al 6 maggio) penetra nell’essenza dell’arte di Antonio Donghi, uno dei massimi esponenti del realismo magico in Italia. L’esposizione presenta oltre trenta opere dell’artista, nelle quali si specchia in modo esemplare lo spirito che ha animato il movimento pittorico elaborato dallo scrittore Massimo Bontempelli. Un movimento che aspira a cogliere la dimensione magica — con screziature oniriche e surreali — nella realtà, anche nei più minuti dettagli che la caratterizzano. Per Donghi, dunque, la missione dell’artista ...
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